Le foreste Certificate secondo la Gestione Forestale Sostenibile (GFS) sono in grado di stoccare una quota maggiore di Carbonio rispetto alle foreste non gestite (cioè non tagliate) e non curate; contribuiscono alla mitigazione dei cambiamenti climatici; prevengono rischi naturali e ambientali quali incendi boschivi, dissesti idrogeologici, erosione del suolo, ecc…; tutelano la biodiversità e il paesaggio; offrono attrazioni turistico-ricreative e prodotti e sotto-prodotti del bosco, insieme a cultura, tradizioni e lavoro per maestranze forestali qualificate.

Siamo un team di professionisti e ricercatori forestali, dottori in scienze naturali, biologi, ingegneri ambientali, Società Agricole Forestali (SAF) delle Marche, Tronto e Monti Azzurri, Associazioni di Categoria (CIA Ancona) e consorzi di ditte forestali locali (Consorzio Marche Verdi) e con rigore abbiamo individuato un metodo di conteggio del Carbonio stoccabile nel Bosco di Marca certificato GFS.

Vorremmo mettere in connessione domanda e offerta di crediti di sostenibilità di foreste certificate, anche in altri parti di Italia, in un mercato volontario di scambio di tonnellate di carbonio, stoccate con criteri di addizionalità (ovvero che non rientrano nei conteggi del governo italiano secondo gli accordi di Kyoto e di Parigi).